Si parla molto di marketplace, piattaforme che soprattutto negli ultimi anni sono sempre più importanti e riconosciute per gli acquisti on line.
Ma, per capirne di più, partiamo dalla domanda principale.
Cos’è esattamente un marketplace? E come funziona?
Il “Marketplace”, comunemente considerato come un luogo fisico di scambio, “è una piattaforma online che una società mette a disposizione di altre aziende per la commercializzazione dei propri beni e servizi, dietro pagamento di una commissione sulle vendite o di un canone di iscrizione, e che raccoglie le offerte di molteplici venditori e le propone ai potenziali clienti”.
Dunque il marketplace è sostanzialmente un sito web che mette in comunicazione chi vende e chi compra, allo stesso modo di un grande magazzino, ma in modo molto più ampio, potendo accogliere una mole di venditori e, quindi, di prodotti differenti molto più numerosi.
Qual è la differenza tra e-commerce e marketplace?
L’eCommerce è comunemente una piattaforma che vende prodotti e servizi di un singolo brand, che fa capo ad un’unica azienda il cui proprietario è responsabile dell’intera relativa attività; ad esempio, vendite on line, risorse umane che gestiscono lo store on line, inventario, sono a suo carico, così come è a suo carico l’intera gestione ed il budget per lo sviluppo del sito e per marketing (campagne ADV, SEO).
Dunque, l’eCommerce è comunemente considerato il “negozio on-line” del brand.
Il marketplace invece ospita più negozi online di differenti brand o aziende, raccogliendo quindi le offerte di più venditori e proponendole a potenziali clienti, che hanno un’ampia scelta di acquisto.
Il gestore del marketplace non dispone di un inventario di proprietà, ma coordina gli inventari e le attività dei venditori. La piattaforma del marketplace on line raccoglie le offerte di molteplici venditori e le propone ai potenziali clienti.
Quali sono i marketplace più importanti in Europa?
Il marketplace più importante che tutti conoscono è chiaramente Amazon, marketplace generalista che opera in tutto il mondo ed in Europa.
Ma non esiste solo Amazon: sempre più marketplace regionali, infatti, si stanno affermando nei vari stati europei.
Ad esempio, la Francia, che storicamente è tra le prime ad aver sviluppato l’eCommerce e le vendite on line in Europa, conta moltissimi marketplace, tra cui CDiscount, che vende prodotti di uso quotidiano, high-tech, elettrodomestici, ManoMano, focalizzato sul fai-da-te, casa e giardinaggio, La Redoute, leader nelle categorie casa e moda, Rue du Commerce, leader in house tech e Home equipment.
E non solo: nei Paesi Bassi il marketplace più popolare è Bol.com, in Polonia è Allegro, leader del mercato e che vende Automotive, Moda, Casa e giardino ed Elettronica, in Germania Kaufland, colosso della GDO tedesca in versione digitale.
Questi sono solo alcuni degli oltre 100 marketplace che esistono!
Perché i marketplace stanno acquisendo tanta importanza?
Secondo lo studio di Casaleggio Associati, a livello mondiale gli utenti che accedono ad Internet sono cresciuti di altri 98 milioni nel 2022 portando la copertura digitale al 64%, con 5,16 miliardi di persone connesse principalmente con dispositivi mobili.
Inoltre, c’è un notevole sviluppo del mobile in paesi come Africa ed Asia, dove è diventato il canale principale di collegamento online probabilmente a causa di mancanza di infrastrutture.
Il mercato eCommerce è stimato crescere nel 2023 del 10% rispetto al 2022, superando i 6 mila miliardi di fatturato. In particolare, analizzando i dati dell’Italia, il valore del fatturato eCommerce ha registrato per il 2022 una crescita annuale del 18,58%.
La crescita stimata nel mercato online fa comprendere che queste piattaforme, appunto i marketplace, sono destinate ad acquisire sempre più rilevanza e a diventare il principale canale di scambio/vendita online.
Infatti essi offrono innumerevoli benefici sia ai venditori(accesso a milioni di consumatori, espansione del business in altri aree geografiche,..) sia agli acquirenti(ampia scelta di prodotti, prezzi vantaggiosi,…).
Vendere sui marketplace è oggi una condizione necessaria se si vuole crescere (con l’) online.